Fate una passeggiata lungo il ruscello Grabnarica, dalla sorgente Lipnica, attraversando i ponticelli di legno fino a raggiungere un grazioso laghetto e tornando indietro attraverso verdi campi, ammirando le Caravanche e le Alpi Giulie.
Il percorso circolare attraversa un’area caratterizzata da una straordinaria diversità di flora e fauna. Qui vivono ancora i rari gamberi d’acqua dolce e l’uccello simbolo del sentiero: il merlo acquaiolo. Una parte del sentiero tematico rientra nell’area protetta di Natura 2000 ed è integrata con il percorso didattico di scienze naturali di Pusti grad.
I torrenti Grabnarica e Lipnica alimentavano, in passato, numerosi mulini e segherie e il sentiero che li costeggia svela al visitatore l’importanza dell’acqua per gli abitanti del luogo nel passato e oggi. Il sentiero circolare parte da Spodnja Lipnica, prosegue lungo il torrente Grabnarica fino al laghetto "dei Conti" e torna poi indietro attraverso i suggestivi campi di Vošče.
Punto di partenza del sentiero: Spodnja Lipnica (Kolnica; 46.3208N, 14.1627E) o Centro Culturale di Lancovo
Lunghezza: 5 km
Tempo previsto: 2,5 ore
Difficoltà: poco impegnativo
Indicazioni: frecce e cartelli informativi in lingua slovena
Gestore del sentiero: Istituto Forestale della Slovenia, Unità territoriale di Bled, T: +386 (0)4 531 58 61
Visite guidate: Istituto Forestale della Slovenia, Unità territoriale di Bled, T: +386 (0) 4 531 58 61
Indicazioni:
Gestore del sentiero: KS Lancovo
Centro Info TIC Radovljica e al Centro Info TIC Begunje è disponibile la Mappa dei sentieri escursionistici tematici di Radovljica e dei suoi dintorni.
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La valle di Lipnica affascina per la sua natura incontaminata e per il ricco patrimonio storico della lavorazione del ferro di Kropa e Kamna Gorica.
Un’incantevole passeggiata circolare porta da Radovljica, attraverso il fiume Sava, alle rovine del castello di Lipnica.
Percorrendo questo sentiero potrete seguire il corso del fiume Sava e conoscere la ricchezza del suo patrimonio naturale.
Il pittoresco villaggio che sorge sotto l’altopiano Jelovica, caratterizzato anch’esso dall’attività di forgiatura del ferro, colpisce per i numerosi canali d’acqua e i piccoli ponti che gli sono valsi il nome di Piccola Venezia.